FILOTTRANO ... e oltre ...
al via l'erede di Progetto Filottrano
di Gianfranco Giretti
"Filottrano e oltre" è il sito che sostituisce "Progetto Filottrano" e ne raccoglie l'eredità. Al momento, a parte alcune cose minori, di cambiato c'è soltanto il nome dato che, tecnicamente, si tratta dello stesso dominio e, che, per accedervi, sarà ancora necessario digitare il vecchio indirizzo (www.progettofilottrano.it). Il passaggio completo avverrà in tre fasi: questa prima di cui ho già ... leggi tutto
Rileggere il primo articolo di “Progetto Filottrano” nel quale riporti i nostri principi ispiratori, ha rappresentato per me una ventata di aria fresca, pulita: l’utopia che sottende, o che dovrebbe sottendere ad ogni progettualità.
RispondiEliminaQuelli erano, quelli restano.
Con l’auspicio che tutti coloro che vorranno intervenire in questo nuovo sito per scrivere, commentare e promuovere un serio e propositivo confronto, condividendo e ispirandosi a quei principi, auguro a “Filottrano… e oltre…” un vivace cammino per il bene comune.
Patrizia Pesaresi
Come Buzz Lightyear!!! ...fino all'infinito ed oltre!
RispondiEliminaLe segnalo un refuso, si é dimenticato l'accento sulla e
RispondiEliminaVisto che si rilancia un sito e quindi si parla di informazione espongo un dubbio che mi assale. La strategia comunicativa condotta attraverso il sito ViviFilottrano rispecchia il profilo di chi amministra il paese o è sintomatica del loro modo di vederci? Traduco, sono coglioni loro o ci considerano coglioni a noi? Un mix tra Isoradio, l’ Aiscat e un break pubblicitario …. mi stupisco che non ci forniscano ancora le previsioni del tempo o indicazioni sul piatto del giorno! Se è vera la prima prepariamoci! Non ci hanno detto nulla su alcune nomine (meglio evitare?), nulla sugli emolumenti che si sono confermati (ma qualcuno dello staff non scriveva che si dovevano ridurre ancora?), ci informano della "colossale" opera che riguarderà il verde di tornazzano ma non dicono nulla sul verde che forse hanno intenzione di “ritoccare” in paese. Sembra quasi che evitino gli argomenti che potrebbero suscitare qualche critica. Sembra. Come ha scritto qualcuno comunicano tanto, ma non dicono niente! Piu che un sito per informare sembra un fun club …con grandi virtu lassative. Una preghiera, tenga su il livello degli argomenti!
RispondiEliminaSi sono scatenati gli opinionisti di filottrano é viva. Purtroppo preferiscono il dito alla luna. Il tema era nobile, comunicazione e trasparenza, il dibattito meno.
EliminaAi coglioni opinionisti disturba l'anonimato o la critica alla nuova amministrazione ?
EliminaSicuramente poco interesse ai fatti e al merito delle questioni. Siamo in una fase di leggero disorientamento da cambiamento.
EliminaSe per anni hai spalato merda e oggi vuoi cambiare "mansione" in spalatore d'oro.... resti sempre uno spalatore di merda.
EliminaSono finiti a parlare di assorbenti. Usati. Incredibile. Filottrano é oltre!
Elimina7 luglio che bene che ti voglio ayai yaya,l'entusiasmo di questa giunta sta già scemando e il verde a tornazzano era di programmazione precedente o no???
RispondiEliminaal saccentino o saccentina delle 11:42,SAPPI CHE l'ortografia non si riferisce all'orto...quello è un'altra cosa HAHAHAHAHAHAH
RispondiEliminaSei ciecato? Si é firmata. E svejate
RispondiEliminavedo che con l'anonimato il vomito è spontaneo e quindi la parola.
RispondiEliminaGRZ
PRG
RispondiEliminaVorrei parlare un pò di viabilità e parcheggi a Filottrano. Ci torno poche volte l'anno ma vorrei ricordare alcuni fatti per dimostrare anche che è un problema che conosco da molti anni, anche se nel tempo è deteriorato. Alla fine degli anni '70, se ricordo bene con la giunta monocolore Carancini , fu costruito il parcheggio autocorriere che, come una goccia nel bicchiere, qualche miglioramento lo ha portato. Come gruppo socialista, allora all'opposizione, proponemmo la costruzione di una variante alla viabilità del centro con la realizzazione di una strada che dal nuovo parcheggio, viaggiando in quota attraversasse la via del Cimitero all'altezza del vecchio mattatoio e si collegasse con Via Europa. Allora si stavano formando diverse lottizzazioni lungo il percorso di detta variante. Con opportuni accorgimenti e convenzioni ogni lottizzatore poteva realizzare una parte di detta strada lasciando al Comune l'onere dei collegamenti non compresi nelle lottizzazioni. Da un calcolo di allora detto onere valeva poche centinaia di milioni.
RispondiEliminaDi tale proposta fu in seguito eseguito parte dell'imbocco dal parcheggio. Il primo tratto eseguito su progetto sbagliato costò molto e produsse pochi benefici. In seguito fu realizzato un collegamento ma non adatto al primo scopo della variante in quanto, nel frattempo, alcune costruzioni e lottizzazioni sono state eseguite in modo non coordinato pregiudicando il progetto di collegamento.
Con la costruzione del nuovo centro commerciale si può considerare una nuova viabilità che porti ad un parcheggio vicino al centro storico .
La Variante alla viabilità al centro storico si può eseguire solo con una galleria dalla SS. altrimenti non si realizzerà mai per i costi.
Nel frattempo di sistemare la variante al centro storico e adeguati parcheggi non si possono perseguire soluzioni che riducano in modo permanente i pochi servizi attualmente disponibili nel centro storico.
I giardini pubblici in Via XXX Giugno sono un patrimonio di verde ormai acquisito dalla popolazione e non può essere smantellato, anche se in parte. L'eventuale vantaggio di guadagnare poche unità di parcheggi non giustifica lo svantaggio di perdite di verde.
Con l'attuale parcheggio parallelo da un lato di Via XXX Giugno si riduce in parte la carreggiata ma si mantengono comunque le due corsie di scorrimento. Il rallentamento del traffico con la riduzione delle corsie non è un difetto, ma un vantaggio in quanto si aumenta la sicurezza di una strada del centro storico con i continui attraversamenti. Pertanto ciò che va curato è soprattutto il percorso pedonale con adeguata segnalazione, illuminazione, pavimentazione, pulizia.
Non credo che il senso unico intorno al paese sia realizzabile per mancanza di adeguati collegamenti.
Infanto vanno reperite e progettate le aree ancora libere più vicine al centro formando collegamenti pedonali veloci , sia nel lato Sud del Centro storico, sia nel lato Ovest, anche nei pressi delle strutture scolastiche pubbliche esistenti. Un pò di strada a piedi in caso di grandi manifestazioni non è disagevole ma necessario e utile. Al limite si potrebbe organizzare per l'occasione un servizio navetta come fanno tutti i comuni simili al nostro.
giulianofalappa@libero.it
con piacere ogni tanto si legge un commento nel merito. finalmente! ....e magicamente tutti tacciono! grazie
RispondiEliminavi potevate telefonare o incontrarvi al bar
RispondiEliminaoltre
RispondiElimina