FILOTTRANO

... e oltre ...

lunedì 7 luglio 2014

PARCHEGGI a FILOTTRANO
ulcera o mal di testa
di Gianfranco Giretti

Filottrano, 07 luglio 2014
Ancora prima di entrare nello specifico, dettagliando necessità e disponibilità di stalli, vorrei inquadrare il problema dei parcheggi a Filottrano in un contesto più generale. Partendo da una lontana metafora. Nei secondi anni settanta, da giovane sistemista IBM, partecipai al progetto di rifacimento dei sistemi informativo e informatico, dell’allora SIV (Società Italiana Vetro, poi Pilkington, ora NSG group) e di trasformazione dei processi da batch a online (*). Ricordo ancora una frase ... leggi tutto

17 commenti:

  1. bello programmare, immaginare come sarebbe il paese tra qualche anno grazie a un intervento strutturale (dico uno) neanche tanto avveniristico...ma un po' antidiluviano, non crede...oggi conta qui e subito perchè tra un anno avremo già dimenticato. E comunque i Filottranesi, che ormai non vivono più in centro, il verde se lo godono in campagna e in chiesa o al bar ci VOGLIONO ANDARE CON LA MACCHINA! Fateli parcheggiare in piazza o sotto l'altare e saranno vostri per sempre!

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  2. Perché alla longa se si gitu a scola se vede. Se vede pure se non ci si gitu.

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  3. che PAPPE con il giocattolino!Un malox doppio xte

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  4. Ogni problema puo essere analizzato da piu angolazioni. Quello in discussione ora sembra marginale: come facciamo ad accontentare chi viene in paese per il mercato o per qualche evento e non vuol fare due passi?
    Ma è questo il tema quando si parla di parcheggi o di insufficienza di parcheggi? Come soddisfare un picco di domanda? Un’opera normalmente viene dimensionata sui dati di fabbisogno medi e non sui picchi (ad eccezione dei requisiti che riguardano la sicurezza). A dimostrazione un quesito che guarda ai parcheggi da altra angolazione: ma se i 100 stalli blu in paese hanno un’occupazione media stabile intorno al 20% perché si pensa di incrementarli ulteriormente? Come si puo giustificare qualsiasi spesa a fronte di questo dato?

    O ancora, prima di pensare a chi viene al mercato non sarebbe il caso di pensare ai residenti del centro storico visto che ad oggi ne esistono di varie categorie e c’è ancora chi non ha alcun diritto ad avere un permesso di sosta, anche a pagamento (dipende da dove si risiede!!)?

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  5. cacchio 12:11'mancavi!!!Chi si Riccardino cuor di leone?
    ,ma mi facci 'o santissinìme piacere,ki
    ste è giu cattolino per penzionati
    minime de penzione,vietato la ascesso aki nun è!Dicere dicere '0penziero è du sindachessa,yatevenne ,salutame a soreta!!!
    Trombati e no yatevenne in pace

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  6. dovrebbe fare un po di pulizia ogni tanto di messaggi come quello sopra. non deve buttarli ma solo spostarli in un contenitore che senza fantasia potrebbe chiamare spam. accessibile a tutti ovviamente ma anche evitabile ai piu. faccia un po di sana disinfestazione!

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  7. l'italia è stata rovinata dai geometri (diceva oliviero toscani), figuriamoci che possono combinare amministratori (o staff di amministratori) aspiranti geometri! ma non c'era alcun urbanista "di fiducia" su piazza da poter mettere nello staff? non credo che un "esperienza bancaria in tutti gli specifi ambiti" possa essere utile per pianificare opere urbane! serve un altro MEMBRO

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  8. la rotonda ideata da"carnascialus bonus puer et operosus" e piazzata in prossimità della DOMUS(aurea?) del sig.Giretti tra via Grazie,fine C.Battisti ed incrocio con la provinciale per Macerata potrebbe anche giovare alla sicurezza ed allo snellimento del traffico,ma dovrebbe avere delle dimensioni ragguardevoli che lo spazio a disposizione non possiede, lasciamo ai tenici ed a "carnascialus......"tempi e modi per risolvere il problema del punto più pericoloso dell'abitato di Filottrano.

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    1. ESTICAZZI ALLORA! se ci pensano i tecnici di Filottrano siamo tutti sereni. tutte cime!

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  9. ma il punto più pericoloso dell'abitato non era la scuola? facciamo rotonde e parcheggi prima di pensare alla sicurezza dei bambini? non credo ci siano soldi per far tutto, bisogna forse darsi qualche priorità.

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  10. 15:34
    lo so che vi sentite molto acculturati ma anche voi non scrivete in italiano,rileggetevi almeno l'ortografia va curata.
    Si vuole scherzare un po' e se il sig.
    o la signora si è permessa il dialetto voi,che sbavate per il Bene Comune,abbiate pazienza .
    Lo slogan non era siamo tutti uguali???Avete dimenticato tutto da quando vi siete imborghesiti?Certamente i soldi mandano l'acqua all'insù,pardon per voi"pecunia non olet" e chissene del popolo...beata "penzione minima"

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    1. quando si parla di merito non dovete pensare all'appretto.

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  11. gli anonimi °°°°°coraggiosi°°°°° di Filottrano e dintorni .
    Poi si incolpano le amm.ni?Un po' di attivismo politico,suvvia!!!
    Che avete fatto in tutta l'amm.ne Ballante e Coppari ...lo slogan è il passatempo più congeniale dei poltroni;sveglia è cambiata l'amm.ne,
    spero piacevole! Mettiamo i nomi suvvia!!!A voi la precedenza,non si sa mai,siete tutti anonimi e incutete timore!!!!In questo caso e solo in questo si potrebbe dire"siamo tutti uguali"hahahahahahahaha

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  12. Filottrano e.....oltre? Non era meglio chiamarlo OLTRE.......GIRETTI?

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  13. da questi scritti si evince che qualcuno oltre agli slogans,che gli vengono quasi bene, perché molto" educato"pensa sempre all'orticello proprio .
    Basta con le rotonde,meglio i girotondi di vecchia memoria...su penzionati de minima penzione...fate presto!!!

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